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I monumenti, la promozione e… Galileo. 30 anni di cooperazione con Firenze

Lo scoprimento del busto di marmo di Galileo Galilei, finanziato dalla Fondazione Romualdo del Bianco, che si è terrato nel Museo dell’Ingegneria Municipale ed il concerto del trio di flauti „Chicas de David" hanno valorizzato le celebrazioni del 30simo anniversario della cooperazione di Cracovia e Firenze. In occasione di esso, nei giorni di 9-10 ottobre 2015  la delegazione della nostra città amica, guidata dall’Assessore di Firenze per Relazioni Internazionali e Cooperazione - Nicoletta Mantovani ed il Presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco - Paolo Del Bianco, ha visitato la nostra città.

Il busto di Galileo, offerto dalla Fondazione Romualdo del Bianco, deve simbolizzare un carattere universale che unisce Cracovia e Firenze, ed anche una cooperazione esemplare con la Fondazione Romualdo del Bianco che si occupa della preservazione e promozione del patrimonio. La scultura „Osservatore dei cieli", effettuata dallo Studio Artistico De Ranieri a Pietrasanta, è stata scoperta venerdì, il 9 ottobre 2015, nella sede del Museo dell’Ingegneria Municipale  in via Wawrzyńca, però la sua localizzazione finale è  il Giardino delle esperienze in via Aleja Pokoju, vicino al cosidetto piano inclinato di Galileo Galilei. Lo scoprimento del busto è stato realizzato dal Vicesindaco di CracoviaTadeusz Trzmiel e dal Presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco, Paolo Del Bianco. Un’altro busto che rappresenta  Michelangelo è stato fondato dalla Fondazione per il Politecnico di Cracovia con cui coopera da molti anni. Il 9 ottobre la delegazione Fiorentini si è incontrata con l’Assessore di Cracovia Katarzyna Cięciak ed hanno partecipato al concerto del trio di flauti „Chicas de David" nella Sala Baltassare Fontana del Museo Storico di Cracovia. La delegazione Fiorentini è stata accompagnata dalla Console Onoraria della Repubblica Italiana a Cracovia Anna Boczar-Trzeciak e dal Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Cracovia Ugo Rufino.

Anche se la capitale della Toscana abbia perso lo status della città più importante dell’Italia che aveva nei tempi dei Medici, rimane un importante centro universitario e culturale. È anche comunemente considerata come una delle città più belle dell’Europa. Un patto con durata indeterminata sulla cooperazione di Cracovia e Firenze è stato sottoscritto il 18 aprile 1985 e confermato negli anni successivi. Dei brani maggiori dei contatti delle città sono la cultura,  la cooperazione delle autorità locali, il turismo, la promozione. Un partner attivo in 30 anni della storia delle relazioni di Cracovia e Firenze è la Fondazione Romualdo Del Bianco.

La Fondazione, creata negli anni 90 dello secolo scorso,  all’inizio agiva unicamente nel tema dell’integrazione dei giovani di varii paesi e culture. Organizzava degli incontri sulla base del riconoscimento del patrimonio storico di paesi przecisi, gli incontri dedicati all’architettura, alla conservazione dei monumenti, agli arti plastici, alla musica. Da 1996  ha coperto le spese di più di 200 mila giorni degli studi, delle pratiche, degli atelier, conferenze, corsi per gli studenti e scientifici. Una pietra miliare nella storia dell’attività della Fondazione erano l’approfondimento dell’interpretazione del tema del patrimonio, l’inizio dei contatti con i professori delle università polacche (tra l’altro il Politecnico di Cracovia) e col Centro Internazionale di Cultura a Cracovia. Proprio nel Centro Internazionale di Cultura a Cracovia è stato creato il Comitato Internazionale della Teoria e Filosofia della Conservazione e Rinnovo, di cui gli incontri hanno luogo regolarmente a Firenze, con la partecipazione essenziale degli esperti polacchi. Attualmente la Fondazione Del Bianco coopera con più di 500 istituzioni e con delle università di 77 paesi su cinque continenti. Una continuazione pratica delle riflessioni teoretiche è l’iniziativa „Life Beyond Tourism" („La vita al di là del turismo"). Il progetto iniziato in 2008 dalla Fondazione ed il servizio Internet tematico e non-profit, non solo sottiene la popularizzazione del sapere sulla protezione dell’ambiente in delle città precise e la promozione dei mercati turistici locali, ma anche permette di allargare i brani dell’attività di attori uniti, con ad esempio il tema dello spirito d’impresa. L’iniziativa è stata sottenuta dal Consiglio Internazionale per i monumenti e siti storici ICOMOS. Il patto sull’adesione di Cracovia al progetto „Life Beyond Tourism" è stato sottoscritto a Firenze in 2011.

Per vedere più di foto guardate la fotocronaca Internet di Cracovia OTO FOTOKRONIKA Miasta Krakowa

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Pubblicato da: Otwarty na świat IT
Data di pubblicazione: 2015-10-19
Data di aggiornamento: 2016-01-22
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