Cracovia ha aderito al “patto di Milano”
La città si è unita al gruppo di 240 metropoli di 74 paesi che riconoscono l'importanza di creare sistemi alimentari sostenibili. L'adesione al patto consentirà in futuro, tra l'altro, di sviluppare una politica alimentare di Cracovia, creando regole per gli acquisti e le consegne ecologiche da parte delle istituzioni comunali. Come passo successivo, sarà possibile creare una fattoria urbana, le cui risorse potranno essere utilizzate dai cittadini di Cracovia.
Il 27 giugno il Sindaco Aleksander Miszalski ha sottoscritto il Patto a favore della politica urbana alimentare, chiamato anche il “patto di Milano”. È stato iniziato a Milano, nel 2015, all’occasione dell’ Expo “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
– Vogliamo sviluppare la strategia della città in tale ambito. So, come è essenziale per gli abitanti, anche visto i cambiamenti climatici e la cura dell’ambiente. Ogni giorno i cracoviani dimostrano il loro impegno, tra l’altro partecipando al progetto “Cracovia commestibile”, co-creazione dei giardini sociali, e i più giovani coltivano i giardini di verdure nell’ambito del progetto “Giardino di classe”. Adesso c’è tempo da avanzare, sostenendo gli agricoltori locali, modernizzando i mercati comunali, prevenire il fenomeno dello spreco alimentare, e quindi promuovere il benessere e l’accesso al cibo sano – sottolinea il Sindaco Aleksander Miszalski.
Gli scopi maggiori del patto sono: acquisizione di conoscenze e scambio di esperienze tra città per quanto riguarda gestione del cibo, la sua produzione, portata di forniture e di distribuzioni (ad esempio alle istituzioni comunali), limitazioni di spreco, riduzione, e gestione dei rifiuti alimentari.
– Sottoscrivendo il patto cominciamo ad approfittare di conoscenze e di esperienze delle metropoli come Londra, New York, Buenos Aires, Tokyo. Sottolineo che strategicamente è non solo la dichiarazione ma sopratutto la responsabilità che ci prendiamo come città nel campo delle azioni climatiche a favore delle prossime generazioni – ha detto l’Assessore Stanisław Mazur.
Cracovia gestisce già le azioni che sostengono alcuni campi indicati nel patto, dando da anni l’appoggio al giardinaggio comunale, istruendo gli abitanti sul tema della dieta sana, di non sprecare il cibo oppure del carattere locale di prodotti consumati.
