La panchina del dialogo interculturale
Il 25 settembre, nel Centro multiculturale situato nel quartiere Zabłocie, il Sindaco di Cracovia Aleksander Miszalski si è incontrato con gli stranieri residenti a Cracovia nonché i rappresentanti delle organizzazioni che agiscono nella nostra città in favore delle minorità nazionali. L’Assessora Maria Klaman e il Vicedirettore del Servizio degli Affari di stranieri dell’Ufficio del voivodato Adam Spyra erano anche presenti all’evento.
Era la seconda edizione del dialogo interculturale. La prima è stata dedicata alla minorità più numerosa della nostra città – gli Ucraini.
Nel suo discorso che inaugurava „La Panchina del dialogo interculturale” il Sindaco Aleksander Miszalski ha sottolineato che la capitale della Piccola Polonia è una città multiculturale, aperta, sicura e amicale verso gli stranieri, e la migliora prova di ciò è il Centru multiculturale che funziona perfettamente nonché il programma „Cracovia aperta”.
I benvenuti annunciavano i loro richieste e postulati che concernavano tra l’altro: educazione, infrastructura urbana e servizio della sanità. Alcune richieste sollevate necessitano la consultazione con dei rappresentanti dei servizi governativi visto che la città non può influenzare direttamente il funzionamento ad esempio dei servizi di sicurezza degli ospedali o della polizia. Ogni partecipante ha potuto inviare la sua richiesta par email e sicuramente nessuna non sarà lasciata senza risposta.
Il Sindaco Maire Miszalski e l’Assessora Maria Klaman incorraggiavano a presentare i postulati nel Centro di contatto di Cracovia e anche a profitare dell’offro del Centro multiculturale, indirizzato a tutti gli stranieri che residano a Cracovia.
Gli espatriati sono venuti numerosi. Molti chiamano Cracovia la loro casa da molto tempo e residano qui con le loro famiglie. Hanno espresso molte parole calorosi sulla nostra città dicendo sinceramente che Cracovia è il luogo perfetto a vivere. Hanno apprezzato molto l’iniziativa della ”Panchina del dialogo interculturale” gazie a cui si sentano notati e hanno impressione che le loro richieste e i postulati sono sentiti e saranno ben indirizzati. La dichiarazione del Sindaco di Cracovia di continuare questi incontri è stata ricevuta con entusiasmo dai partecipanti.