Rete del Patrimonio Climatico
Contributo:
Non è obbligatorio pagare nessuno contributo per l’appartenenza alla rete.
Questa rete internazionale e non governativa è stata fondata il 24 ottobre 2019 e Cracovia era uno di suoi 70 fondatori.
La Rete del Patrimonio è un’organizzazione volontaria composta di enti locali e comunali, statali, provincionali, regionali, autoctoni, tribali, anche di istituzioni nazionali artistiche, culturali, del patrimonio culturale, nonché di consigli, uffici, ministeri, agenzie dell’amministrazione di oggetti - governative, quasi-governative, anche di organizzazioni non governative, università, imprese ed altre organizzazioni.
La cooperazione internazionale nella rete inizia con gli scambi di corrispondenza oppure via la posta elettronica corrispondenza, però sta per svillupare su molti livelli grazie alla creazione di numerosi progetti di entrambi le parti interessate. wielopłaszczyznowo poprzez inicjowanie konkretnych projektów pomiędzy zainteresowanymi stronami.
La rete ottiene dei fondi per i suoi progetti grazie all’impegno di membri a delle azioni precise: il web hosting, la promozione tra dei media sociali, l’iniziazione di programmi concreti.
La rete unisce dei partner a pieno titolo che creano dei progetti, pianificano e realizzano delle strategie per il clima nelle loro società. Inoltre, assumano la responsabilità di giungere delle iniziative innovative (il gruppo di lavoro per i cambiamenti climatici e delle risorse culturali in California ne fa l’esempio).
La rete serve di mezzo di impegnamento del settore di patrimonio in altre piattaforme internazioneli climatiche, come il partenariato dell’UNFCCC di Marrakech per le azioni nel campo di clima nel mondo.
Aderendo alla Rete i membri dichiarono il loro accordo con la visione di cooperazione, definita nel Protocollo d’Intesa e che stanno per agire conformemente al loro Ambito di Lavoro – definito nei Termini di Riferimento.